Gli chef di Citterio la celebrano con tre ricette gourmet
Roma, 4 feb. (askanews) – Torna il 10 febbraio la giornata mondiale dei legumi, uno degli ingredienti principali della cucina povera italiana. I legumi hanno una storia antichissima: il loro utilizzo risale a oltre 20.000 anni fa. Durante le guerre rappresentavano il pasto principale dei soldati, mentre nel dopoguerra e fino agli anni ’60 furono fondamentali per la sopravvivenza di molte famiglie contadine. Ricchi di calcio, proteine e fibre, i legumi migliorano inoltre la fertilità del suolo, offrendo benefici sia per l’ambiente sia per l’agricoltura sostenibile.
La semplicità di questa cucina continua a essere apprezzata dagli italiani. Secondo un recente rapporto del Crea, circa il 70% delle famiglie consuma piatti legati a questa tradizione almeno una volta al mese. Anche il consumo di legumi, ingredienti essenziali della cucina povera, ha registrato una crescita significativa: secondo Coldiretti, in Italia è aumentato del 47% nell’ultimo decennio.
Oggi, la cucina povera è fonte di ispirazione per chef e appassionati di cucina in tutto il mondo. Per celebrare al meglio questa ricorrenza, gli chef di Citterio, azienda di salumi dal 1878, hanno ideato tre ricette d’autore che esaltano i profumi e i sapori della cucina povera italiana, rivisitandoli in chiave gourmet. I legumi vengono abbinati a tagliette di pancetta dolce, pancetta affumicata e guanciale, conferendo un tocco speciale e raffinato.
Le tre ricette sono: vellutata di piselli, menta e pecorino con Tagliette di pancetta dolce, zuppa di ceci e fagioli con cavolfiore brasato con tagliette di pancetta affumicata e zuppa di fagioli, ceci e piselli con uovo poché e Tagliette di guanciale.
